Il cittadino italiano che si trova anche temporaneamente all’estero ha l’onere di comunicare al competente Consolato Italiano gli eventi di stato civile, avvenuti in territorio straniero, che lo
riguardano.
Gli atti di nascita, di matrimonio e morte formati all’estero, riguardanti cittadini italiani, vengono poi inviati dai Consolati ai competenti comuni italiani, per la trascrizione sui registri di stato civile.
Il privato cittadino che sia in possesso di un atto di stato civile formato all’estero, e ne abbia interesse, può richiederne la trascrizione presentando apposita domanda all’ufficio di Stato Civile del Comune italiano di residenza, che verificherà la sussistenza delle condizioni previste per legge.
Come fare
L’atto di cui si chiede la trascrizione deve essere:
- in originale: l’atto in lingua straniera deve essere corredato di traduzione ufficiale in lingua italiana e di legalizzazione (specifica dichiarazione che attesta l’autenticità del documento) apposta
dall’autorità consolare o diplomatica italiana presente sul territorio estero oppure di “apostille” nei Paesi che aderiscono alla convenzione dell’Aja del 05/10/1961, se lo Stato che ha formato l’atto non aderisce a specifici accordi internazionali che ne prevedono l’esenzione; - redatto su modello plurilingue: per i Paesi che aderiscono alla Convenzione di Vienna dell’08/09/1976.
La domanda, in marca da bollo da € 16.00 e corredata dall’atto di cui sopra, va presentata personalmente dall’interessato maggiorenne o dall’esercente la potestà in caso di minore, compilando
l’apposito modulo.
Dove
COMUNE DI AGNA – Ufficio di Stato Civile, piano terra – Via Roma 28 – tel. 049 5381009 int. 1+1 – fax 049 5381179
****CASO PARTICOLARE: trascrizione atti di stato civile formati in Marocco***
La trascrizione degli atti di stato civile (nascita, matrimonio, ecc.), formati in Marocco secondo le norme stabilite dalla legge del luogo, riguardanti i cittadini italiani, può essere richiesta dal diretto interessato al Comune competente (di residenza) presentando copia degli stessi (eventualmente quella utilizzata per l’acquisto della cittadinanza se esibita entro l’anno di concessione della cittadinanza, altrimenti una nuova copia) debitamente legalizzata dal Consolato Generale d’Italia in Casablanca e relativa traduzione in italiano anch’essa legalizzata (secondo le regole sotto descritte) dal Consolato Generale d’Italia in Casablanca. La funzione della legalizzazione consiste nel certificare la provenienza degli atti e la qualifica dei loro firmatari.
N.B.: non verranno accettate copie di atti e traduzioni legalizzate dai Consolati Onorari d’Italia in Tangeri, Marrakech e Agadir in quanto non competenti (a questi Consolati ci si potrà rivolgere perché inoltrino materialmente i documenti da legalizzare al Consolato Generale d’Italia in Casablanca.)
N.B.: si ricorda che ai fini della corretta certificazione di nascita (ossia i certificati rilasciati dall’amministrazione comunale formati in base all’atto di nascita trascritto) è necessario che sull’atto di nascita da trascrivere sia indicato anche il cognome del padre e della madre del soggetto a cui l’atto si riferisce, pertanto occorre richiedere all’autorità che rilascia i documenti che i cognomi vengano indicati (sovente negli atti rilasciati dal Regno del Marocco è indicato soltanto il prenome dei genitori e non anche il cognome). Il cittadino potrà richiedere che venga comunque trascritto l’atto che lo riguarda ma dichiarerà di essere al corrente che sull’atto di nascita presentato per la trascrizione risultano omessi i cognomi dei genitori. Non sarà pertanto possibile rilasciare eventuale certificato o estratto per riassunto dell’atto di nascita completo della paternità e maternità.
Pagina aggiornata il 11/06/2024