COMODATI GRATUITI 2016 (registrazione entro il 1 MARZO)

Pubblicata il 11/02/2016

COMODATI GRATUITI 2016 e tempistiche di registrazione (entro il 1 MARZO)
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha esteso fino al 1° marzo 2016 il periodo utile per la registrazione dei contratti di comodato verbali già in essere, ai fini dell’applicazione dell’agevolazione IMU/TASI dal 1° gennaio 2016.
Con il comma 10 lett. b) della Legge n. 208/2015 (Legge di Stabilità 2016), il Legislatore introduce, a decorrere dal 2016 la riduzione del 50% della base imponibile per il calcolo dell’IMU e della TASI sull’immobile (non di lusso) concesso in comodato a parenti in linea retta entro il primo grado e utilizzato da questi come abitazione principale. L’agevolazione è concessa solo se rispettate determinate condizioni e tra queste vi rientra la registrazione del contratto di comodato presso gli uffici dell’Agenzia delle Entrate. 
Il Ministero con la Circolare n. 2472 del 29 gennaio 2016 chiarito molti dubbi applicativi insorti subito dopo l’entrata in vigore della legge di stabilità.
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze con la con la Circolare n. 2472 del 29 gennaio 2016 ha fornito gli opportuni chiarimenti.
In merito alla necessità di procederne alla registrazione al fine di godere dell’agevolazione IMU e TASI del 50%, il MEF ritiene che si debba applicare quanto disposto dall’art. 3, comma 2, Legge n. 212/2000 (Statuto dei diritti del contribuente) secondo cui le disposizioni tributarie non possono prevedere adempimenti a carico del contribuente la cui scadenza sia fissata anteriormente al 60° giorno dalla data della loro entrata in vigore.
Ne consegue, che qualora ad esempio il genitore voglia godere per tutto il 2016 dell’agevolazione IMU e TASI del 50% sull’immobile concesso in comodato al figlio, deve provvedere alla registrazione del contratto “verbale” (già in essere) entro il 1° marzo 2016.
Per la registrazione del contratto di comodato è necessario il versamento dell’imposta di registro in misura fissa di 200 euro e una marca da bollo dal 16 euro per ogni copia.

In relazione agli adempimenti previsti per la riduzione IMU inerente i comodati gratuiti, si allega il chiarimento del Ministero dell'Economia e delle Finanze oltre ad altre informative (IFEL).


 

Allegati

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Allegato mef-comodati.pdf 1.08 MB
Allegato Comodato_Risoluzione MEF_17_02_2016.pdf 180.8 KB
Allegato 240216-ifel-faq-manovra2016.pdf 238 KB
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